Un settore da 325 Miliardi di Dollari
Un settore da 325 miliardi di dollari
Voglio raccontarti la storia di una signora americana che nel 1995 ha lanciato un sito web. Questa signora si chiama Lynda Weinman, ha iniziato a creare un proprio sito, a comprare un dominio per 35$, voleva insegnare alle persone il web design. Nel 1995 quindi ha creato un blog in cui ha iniziato a spiegare come creare un sito web. All’inizio lo faceva gratis poi siccome le richieste di aiuto e supporto arrivavano abbastanza numerose ha iniziato a creare una sorta di abbonamento, dei corsi, all’inizio chiedeva 25$ al mese per aver accesso alle sue lezioni a pagamento. Pagavi 25$ al mese e ti faceva accedere a dei videocorsi in cui ti spiegava come creare un sito su front-office, come creare un sito in HTML, qualcosa che se lavori o conosci internet puoi immaginare, ma era il 1995!
All’inizio non era semplice ma dopo un po’ di tempo aveva raggiunto 1000 persone che le pagavano l’abbonamento per accedere ai suoi corsi, quindi guadagnava 25.000$ al mese. Continuò quindi ad inserire corsi in cui spiegava come si creava un ottimo web design, siti web e ha iniziato a creare in 5 anni una base di clienti mostruosa, parliamo di 100.000 membri, quindi 2.5 mln di dollari di entrate mensili vendendo videocorsi in cui si spiegava come creare un sito web.
Nel 2015 è arrivato Linkedin che ha comprato il suo sito web che ha pagato 1.5 mld di dollari. Si hai sentito bene, un 1.5 mld.
Il settore da 325 miliardi di cui ti parlavo prima è proprio questo: l’e-learning, il settore dei videocorsi, della vendita della conoscenza.
In questi giorni è partito il corso di Roberto Cerè, lui vende corsi con Omniavideo e ha una grande base dati. Il successo di Linda non è tipico così come quello di Roberto, ma comunque c’è un grande mercato molto aperto e disponibile. Anche se tutti non se ne rendono conto ha una barriera d’ingresso irrisoria.
Poter iniziare a creare corsi, videocorsi e venderli, oggi è alla portata di tutti. Oggi ci sono strumenti online come Kartra che permettono di iniziare a vendere videocorsi. Ti basta creare un tuo dominio, un tuo sito e iniziare a creare contenuti video, pdf, script, mano a mano che li inserirai avrai creato il tuo corso, la tua base dati. Molti hanno la sindrome dell’impostore, magari non si sentono abbastanza competenti per poter insegnare agli altri perché magari pensano che devono acquisire maggiore consapevolezza, maggiori strumenti.
Se una persona ha dei riconoscimenti, ha fatto qualcosa di importante e per questo può attirare anche maggior pubblico è avvantaggiato. Anche oggi chi non ha mai avuto riconoscimenti esterni può insegnare molto agli altri.
Se pensiamo agli insegnanti a scuola, abbiamo seguito la nostra istruzione con professionisti, con persone che ci hanno insegnato l’italiano, l’inglese e l’informatica ma non per questo erano laureati con il massimo dei voti o magari avevano scritto libri internazionali o vinto premi di qualche tipo. Erano professionisti che riconoscevano il loro lavoro, la loro materia e per questo la insegnavano a noi da ragazzi. Altrettanto se siamo capaci di fare qualcosa, se siamo in grado di cucinare, di programmare, di suonare uno strumento, di fidelizzare la clientela, possiamo insegnarlo agli altri anche tramite dei corsi. Questa è la consapevolezza, l’argomento che oggi dovrebbe essere tenuto a mente da tutti quelli che cercano anche di aumentare il proprio fatturato, che cercano di creare anche una nuova fonte di business. Non è detto che sia da 1 mld e mezzo, già se una cosa del genere se dovesse aumentare le proprie entrate con qualche centinaio di euro in più mensili, sarebbe un qualcosa in più, magari è una cosiddetta entrata secondaria che può nel tempo crescere, può rimanere costante o magari non funzionare.
Il timore è di creare un corso, un must di conoscenza, video, tanti corsi e magari non vendo niente a nessuno. Puoi iniziare creando il tuo sito web, contenuti per una ventina di lezioni, magari ad un prezzo basso per capire se quello che stai vendendo piace alle persone e se dovesse piacere puoi aumentare il numero delle informazioni. Puoi creare nuovi corsi, un corso di secondo livello. Tutte queste tecniche e funzioni possono essere gestite con un programma Kartra di cui ti sto parlando perché al suo interno puoi creare sia un sito web, sia delle membership, sia puoi acquisire e gestire informazioni di quelli che poi andranno ad acquistare e vendere.
Un mercato in continua crescita
Quello che molto spesso viene sottovalutato è che oggi questo mercato continua a crescere, soprattutto nel 2020 dove dopo la fase di lockdown le palestre hanno iniziato a creare corsi virtuali, tutte le aziende, i professionisti, lavorano in smartworking. L’Italia è spaccata da tracce che vengono fatte dall’operatore di telefonia unico perché sta per aumentare la connettività all’interno delle case. Non tutti oggi vanno su Internet, ma quelli che lo fanno traggono beneficio.
Non è detto che devi creare l’enciclopedia Treccani o la cura contro le malattie, ma se hai una conoscenza sul tuo lavoro, se sei un professionista, commercialista, avvocato e sai far bene qualcosa puoi insegnarlo, magari c’è qualcuno che vuole approfondire per apprendere il tuo know-how. Puoi essere tu l’insegnante senza l’ispirazione di dover cambiare il mondo ma con quella di migliorare la vita di chi acquisirà il corso.
325 miliardi entro il 2025, abbiamo dappertutto la verifica del fatto che crescono il numero dei corsi venduti e acquistati, quello che manca è probabilmente il tuo. Se sei un automater e vuoi maggiori informazioni visita la pagina kartraitalia e stefanobenvenuti.com, clicca “inizia da qui” e riceverai l’accesso ad un’area di membership gratuita per vedere come funziona Kartra, come si può creare un proprio corso e metterlo online.